Eugenio negli ultimi tempi si vedeva poco in giro, ma quando il sole scaldava le giornate primaverili a volte scendeva in porto ed incontrava, per caso, un amico di Stintino, era felicissimo di salutarlo e quando si trattava di una persona che aveva lavorato all’Asinara, gli si illuminava il viso, ed iniziava a raccontare e il tempo, con lui, passava in un soffio poiché, con i racconti Eugenio entrava in sintonia col suo interlocutore, gli trasmetteva le emozioni che aveva provato nei lunghi anni di servizio sull’isola, quando affrontava l’impeto del mare, per trasportare i suoi colleghi che uscivano da Fornelli per giungere a Stintino.
In un nostro incontro, mi narrò alcuni episodi della sua permanenza al seguito della Motonave Cantiello, per seguire i lavori della revisione periodica al Registro Navale di Cagliari.
Poi, divenuto appuntato, dopo svariati incarichi di Comandante di imbarcazioni dell’Amministrazione, venne imbarcato sulla Motonave Gennaro Cantiello, nella tratta da Porto Torres a Cala d’Oliva e amava ricordare l’arrivo del Direttore Generale degli Istituti di Prevenzione e Pena, Ugo Sisti che volle far scattare una foto con tutto l’equipaggio della Cantiello schierato sull’imbarcazione (Immagine di apertura da sinistra: Natalino Serra (Ag. AA.CC.) – Raffaele Cimino (Ag. AA.CC.) – Giuseppe Vincidomini (Vicecomandante M.ve Cantiello II.P.P.) – Giovanni Maria Cozzolino (Motorista II.P.P.) – Puddu (Vicecomandante AA.CC.) – Eugenio Denegri (App.to AA.CC.) – Ugo Sisti (Direttore Generale II.P.P.) – Giovannino Merella (Brig. AA.CC.) – Agostino Sotgiu (Comandante M.ve Cantiello II.P.P.) –Giuseppe (notoPeppino) Candidda (App. AA.CC.) – Pieruccio Chighini (Motorista II.P.P.) – Cherchi (Provveditore Regionale II.P.P.) – seminascosto D’Ascenzo (Maresciallo Comandante AA.CC.) – Francesco Massidda (Direttore della CR Asinara II.P.P.) – Mulas Marcella (Vigil.p.II.P.P.).
Tra i moltissimi racconti che hanno contraddistinto questa giornata di tristezza, che fa a pugni con il tempo primaverile ed il sole magnifico, tutti gli amici e conoscenti, indistintamente, riferiscono la sua gentilezza e la riservatezza che lo contraddistingueva. In particolare, ricorda Luigi Esposito, che, ogni tanto a Porto Torres, durante le operazioni di carico di una vettura da trasportare sull’isola dell’Asinara, quando il veicolo incorreva nella disavventura di incastrarsi tra il pontile e la Cantiello ormeggiata, Eugenio senza perdersi d’animo agganciava con le mani nude un parafango della macchina, con Candidda e Giovanni Maria Cozzolino dall’altro lato, la sollevavano fino a collocarla correttamente sulla imbarcazione.
Lucia Amato afferma con affettuoso trasporto: “Era una montagna d’uomo Eugenio, con la forza di un gigante e la tenerezza di un fanciullo, era simpatico ed intelligente, era una persona semplice Eugenio, semplice come i veri valori della vita.“
” L’Asinara ti piange Eugenio.
Tu l’hai accompagnata durante tutta la tua vita
in cui hai avuto modo di dimostrare la tua umanità,
la grande capacità di uomo di mare,
di profondo conoscitore dell’isola e delle persone.
Una volta congedato dal Corpo di Polizia Penitenziaria, Eugenio non abbandonò di certo il mare e, tra i primi, intraprese l’attività di “pescaturismo” dal Porto di Stintino che tutt’oggi viene proseguita dal figlio Anatoli.
L’ho osservato rispondere, con una pazienza infinita, alle insistenti domande che i visitatori, specie i più piccoli, gli rivolgevano e con una dolcezza incredibile, aggirava abilmente le domande che lasciavano intravvedere idee erronee, e sempre con inusitata bonarietà e leggerezza subissava i suoi piccoli e grandi ospiti, con date ed avvenimenti inauditi.
L’Asinara, la sua bellissima Asinara che oggi lo annovera come uno dei suoi più cari figli, lo ricorderà sempre e noi con lei, non dimenticheremo mai quella persona gentile e serena che era Eugenio Denegri.
23 febbraio 2022
Una piccolissima parte della “storia fotografica” di Eugenio, con l’isola dell’Asinara sempre sullo sfondo e con il suo mare presente, una storia che avrà, nel tempo, ulteriori e qualificate aggiunte.

Asinara sul pontile di Fornelli

Alle spalle di Eugenio, Giuseppe Pes